Anticamente dicevano:
"A vederlo è morbido, delicato, imprevedibile, in certi momenti appare immobile.
Muove e, in realtà, in modo improvviso, freddo, colpisce con la rapidità e la violenza del Vento del Nord. E' gelido, impietoso, avvolge con i suoi vortici, confonde la via, ma non fa nulla; è il nemico che perde in esso la propria esistenza.”